Ok, sono di nuovo qui. Sono passati un bel po' di mesi dal [mio ultimo post](https://blog.stranianelli.com/my-journey-into-drawing). Nel frattempo la nostra vita, della Iaina e mia, è andata avanti - giusto per dirne una, finalmente siamo riusciti a comprare casa 🎉. Ah, e poi ho deciso di spostare il blog. Sì, ancora una volta. Ma questa volta non mi sono portato dietro tutti i vecchi post: li ho lasciati al vecchio indirizzo ([blog.stranianelli.com](https://blog.stranianelli.com/)). Il mio blog, nel tempo, ha trovato ospitalità in vari lidi. Per un po' è stato un blog su Altervista, poi mi sono spostato su WordPress. Per un po' sono stato bene, ma poi le cose hanno cominciato a starmi strette. Se non sbaglio ho provato anche Blogger. A un certo punto mi sono accorto di non aver davvero il pieno controllo su quanto scrivevo. Che poi non è che abbia poi scritto molto, ma ho cominciato a provare disagio alla prospettiva di perdere quanto scritto per le bizze di una qualsiasi piattaforma. Mi sono guardato attorno e mi sono innamorato del Markdown. Ho spostato il mio blog su GitHub e [ho cominciato ad usare Jekyll](https://blog.stranianelli.com/perche-sono-passato-a-jekyll). ![](BLOG/2025/05/attachments/ricomincio-da-obsidian-publish.webp) Per un po' mi sono trovato bene, davvero. Ma poi ho deciso di volere di più e ho cominciato a personalizzare sempre di più il mio blog. E [sono passato a SvelteKit](https://blog.stranianelli.com/sveltekit-et-github-pages) (quando non era ancora stabile). E poi a Svelte. E ho cominciato a dedicare tanto tempo alla parte di coding. Meno alla scrittura. E quindi adesso? Adesso sono nella fase "[Obsidian](https://obsidian.md/)". Da, boh, due anni circa uso con una certa frequenza Obsidian per tenere il mio diario, per gestire i miei appunti, per segnarmi le cose. Obsidian sta diventando sempre più centrale per la mia vita creativa e lavorativa - che nel frattempo ha avuto i suoi scossoni. Spesso mi sono ritrovato a scrivere dei piccoli tutorial, a segnarmi delle cose e degli appunti, ad avere delle idee per il Blog. Ma non sempre ho avuto la voglia, o il tempo, ma più la voglia, di riscrivere il tutto per poi pubblicarlo. La cosa paradossale è che sia il mio blog sia il mio vault di Obsidian erano scritti in Markdown. L'ho già detto, mi sono innamorato di questo formato perché è svincolato da qualsiasi software specifico. Basta un blocco note e posso scrivere, modificare, correggere un post o un appunto. La pubblicazione, invece, era più complicata. Poi, a un certo punto, mi sono accorto di avere la soluzione sotto mano, letteralmente. E si chiama [Obsidian Publish](https://obsidian.md/publish). Ovvero la possibilità di pubblicare su un blog le mie note di Obsidian. Non è gratis, ma non costa nemmeno troppo (sono 10€ al mese, circa). E quindi eccomi qui. Questo è il primo post della nuova versione del mio blog. Vale come benvenuti, ma vale anche come test. Ho modificato il codice JS e il foglio di stile CSS di Obsidian ed è il momento di scoprire se tutto funziona a dovere. Ma ci sarà tempo di parlare di questo. Per il momento, spero che questa nuova configurazione mi permetta di tornare a scrivere con più regolarità. Ci si vede in giro. 👋